E' stato un rientro a sorpresa quello di Marco Frezza nel Campionato Italiano Gran Turismo 2015. Il pilota milanese, già Campione dell'International Open G.T. nel 2010, era lontano dalle piste e dagli impegni ufficiali dal dicembre 2014, quando era stato brillante protagonista della "12 Ore di Abu-Dhabi" con una Ferrari 458 GT3 del team elvetico Kessel Racing. Tornando all'attualità, Marco Frezza era praticamente a digiuno di feeling con una vettura impegnativa come la Lamborghini Gallardo GT3, che aveva conosciuto solo per poche tornate, in una breve sessione di test disputata solo qualche giorno prima del Mugello.
Il fine settimana toscano è iniziato con la giornata di venerdì, dedicata alle prove libere, e condizionate nel primo turno dalla pista inizialmente molto bagnata e nel corso delle quali, tutte le vetture hanno girato a lungo con i pneumatici "rain". Sabato mattina sono poi andate in scena le qualifiche divise in due turni. Monfardini sceso in pista nel primo turno, caratterizzato da una pista non perfettamente asciutta dopo alcuni scrosci notturni, ha fatto segnare la quinta prestazione assoluta. Marco Frezza nel proprio turno ha segnato invece la sedicesima prestazione, purtroppo condizionato dal traffico incontrato nel giro veloce.
Poca soddisfazione invece hanno portato entrambe le gare: sabato in gara uno, una noia alla trasmissione ha posto fine alla gara della Lamborghini Gallardo della Cars Engineering dopo 15 tornate. Dopo la sostituzione del cambio nel corso della serata di sabato, la vettura si è schiarita regolarmente per gara due e Marco Frezza autore di un ottimo start, era riuscito a rimontare numerose posizioni, prima che un nuovo guasto meccanico ponesse fine alla sua gara.
Marco Frezza: "E' stato bello tornare a respirare l'atmosfera elettrizzante della pista dopo tanto tempo. La gioia per il rientro in gara si è ben presto dissolta con i problemi che ci hanno tormentato, ma è stata comunque una bellissima esperienza, che spero di ripetere presto certamente con risultati migliori..."